venerdì 30 settembre 2022

Imbarazzanti situazioni...

Lo sapevi che sarebbe venuto fuori


 A arrivato Roby col solito pacco di lettere dalla casella postale.

 Siamo gia a letto che le apre e comincia a leggerle. Io non partecipo mai alla lettura, preferisco la sorpresa al momento del'incontro, lo trovo molto piu eccitante, piu confacente al mio animo da puttana.

  Lo vedo sbiancare. Prende i fogli e torna a metterli nella busta. Prende un altra lettera, la apre, ma non commenta come al solito sullo scritto o eventuale foto. E anche con le restanti e uguale, lo vedo turbato, e gli chiedo cosa ce.

 Mi passa la lettera. La apro. Ci sono alcune pagine dei nostri vecchi annunci, compreso uno degli ultimi, con sottolineata la frase "Incontro assicurato a tutti quelli che si propongono...). Non ci vedo nulla di strano, piu di qualcuno risponde alegando la pagina di qualche nostro annuncio.

 Ma e il foglio allegato quello piu interessante. Comincia con;

 "Ciao stupenda Lory, spudorata e depravata dea del sesso. E un saluto anche a te Roby, fortunato e invidiato mortale...."

 Bello. Continua con alcune frasi riguardanti le mie "attivita", e il desiderio di un incontro. Un gruppo di, presumo, ragazzi,uomini, mi propone una gang dove deliziarli con la mia arte, i miei favori, le mie grazie e belta, cosi da poderne godere tutti assieme. 

 Segue una decina di firme, con alla fina l'appinto; "Gli amici del "XX secolo". 

 Il "XX secolo" sarebbe il pub che sta di fronte a casa nostra. Rileggo le firme, piu che nomi da noi ce l'usanza di usare sopranomi. E li conosco tutti. Alcuni vecchi amici di Roby, mentre gli altri son compagni di bevute, dei quali due sarebbero miei colleghi di lavoro, e ce anche Essan, l'arabo che gestisce il suddetto pub.

 "Sei contento, finalmente vedrai la tua amata troietta scopata da tutti i tuoi amici?"




  La situazione mi era un po imbarazzante. Con un perfetto sconosciuto potevo fare la troia quanto volevo, non avevo paura del suo giudizio, tanto, chissa mai se lo rivedevo... Ma in questo caso era divero.

 Ma anche a lui la faccenda lo disturbava, non credo non l'abbia preso in considerazione. Anzi, sicuramente l'avra considerato, che poi essendo una tipica situazione che si legge dei cuckold che fanno scopare la moglie dal'amico.  Magari voleva centellinare gli amici che sarebbero venuti a scoparmi, farne venire uno alla volta, perche so che mi avrebbe fatto scopare anche con loro, ma loro l'hanno preceduto, e addirittura tutti insiem.

  E bon, io ci mettero bocca, fica, culo e la reputazione da troia, lui ci mettera, se del caso, un po del suo orgoglio.



 Ingoiai il rospo. Ormai e andata, e alla finfine sapevo che finiva cosi, percio...

 Che poi, ho scopato con uomini disgustosi, ma fa parte del gioco, e vado sempre fino in fondo, anche perche lo trovo eccitante, atratta anche dal quel gusto del'orrido... E anche stavolta non potra essere diverso.Allora, per tirarlo un po su, cercai di sdramattizzare...

 "Dai, vedrai che sara bellissimo vedermi scopare dai tuoi amici. Vedere i loro cazzi sbattermi come una puttana e veder colare la loro sborra da questi buchini. Poi, come cigliegina sulla torta, mi sbatterai tu, e so che il tuo sara il piu grosso."

 



  Quanto poco basta a volte per far felice un uomo....


 

 

 












Storie di sana e consapevole libidine

  Sesso en plein air

 

 Vista la distanza e relativa scomodita di andar a ritirare la posta fino a Ronchi abbiamo aperto una casella postale qui da noi (ad Aurisina ndr).

 Naturalmente subito sono partiti gli annunci con allegato il nuovo indirizzo, e con l'aggiunta dei nostri nuovi desideri.

  Per assecondare la mia voglia di esibizionismo sbbiamo cominciato a publicare nostri annunci su tutte le riviste che permettevano di publicare foto senza censura. 


 E ad ogni uscita delle riviste, vedendo le mie foto ripensavo ai tanti uomini che mi guardavano, vedevano tutta la mia spudorata troiaggine... Sicuramente si eccitavano, e segavano sulle mie foto (quanto spreco di buona sborra...). Io mi eccitavo.

  Ormai non ci limitavamo piu ai soliti incontri tra quatro mura, abbiamo provato anche qualche gioco al'aperto, car sex, dogging...

 

 La prima volta, si era gia a maggio, abbastanza caldo da stare nuda anche la sera, andammo nel parcheggio di un supermercato oltre Monfalcone, chiuso vista la tarda ora. 

 L'imbeccata ce la diede il nostro solito amico di Ronchi. Ci parlava di posto frequentato da qualche, rara, coppia, uomini, perlopiu guardoni, ma che al'occorrenza si trasformavano in attori attivi e qualche gay.

 Ci spiego un po il funzionamento, il lampeggio con i fari, mettere le 4 frecce se si e disponibili...

 Arrivati sul posto, lasciando lui in posizione strategica col suo binocolo, trovammo, nel parcheggio a malapena illuminato dai lampioni, 5 auto ferme e un furgoncino. Ci fermiamo e spegnamo l'auto per ambientarci. In quasi tutte le auto ce un ombra, ce qualcuno. Anche nel furgoncino, si vede quando butta fuori la sigaretta.

 Dopo una decina di minuti nulla si muove. Io me ne sto seduta in auto, nuda, e piena di aspettative... ma nulla. E intanto mi tiene di fare pipi.A una quindicina di metri ce la siepe che delimita il parcheggio dalla strada statale che scorre aldila. Niente, vado li a farla.

 Nelle auto stanno tutti in attesa come caccatori, attenti a qualsiasi movimento, e sicuro hanno visto questa figura femminile, nuda, che corre verso la siepe, e pochi secondi dopo e gia di ritorno al'auto.

 E infatti un auto, quasi dal'altro lato del parcheggio si muove di alcuni metri per puntare verso di noi e ci lampa. Il segnale. Che facciamo? Ma si da, metti le 4 frecce.

 L'auto si avicina a fari spenti e si ferma a fianco della nostra. Abbasiamo i finestrini al unisono. Una voce maschile dal'interno buio ci chiede se volevamo divertirci. Rispondo di si. Esce dal'auto e senza dire nulla tira fuori il cazzo cominciando a menarselo davanti a me.

 Guardo il suo cazzo mezzo moscio e guardo lui che si impegna smanettandolo. Mi fa un po pena, a parte che ho una voglia... Apro la portiera, esco, mi piego e glie lo prendo il bocca, mentre con una mano lo massaggio mentre con l'altra mi pintello su un ginocchio.

 Mentre me lo sto sbocchinando, con la coda del'occhio vedo che ci sono altre figure nella penombra. Gli occupanti delle altre auto, vedendo la scenetta, anche grazie alla luce di cortesia del'auto rimasta accesa, visto che la portiera era aperta, si erano avicinati.

 Anche Roby e fuori dal'auto, e mentre io continuo con il mio bocchino, dice loro che la troia qui presente vuole essere chiavata. Se vogliono aprofittare...

 Mi si avicinano e sento le loro mani accarezzarmi, frugarmi la patatina gia fradicia di voglia. Adesso, oltre al cazzo in bocca, ho altri quatro cazzi svettanti attorno a me. A ognuno dedico qualche secondo, alcuni colpi di lingua.

 Cosi piegata, con il culo per aria, sono un istigazione a delinquere. E infatti qualcuno da dietro sta gia trafficando per infilarci il suo cazzo. Scivola dentro con facilita e comincia a pomparmi con regolarita, tenedomi con le sue mani sui fianchi.

 Mi scopa per alcuni minuti, poi subentra un altro a pomparmi. Parlottano qualcosa tra ri loro, ma non capisco molto delle parole che si dicono, tranne quando Roby dice loro che non servono preservativi, che se vogliono possono sborrarmi tranquillamente dentro.

 Allora a qualcuno viene in mente che potrei essere quella degli annunci, la puttana che si fa sfondare e riempire di sborra da chiunque. A questo punto in gioco cambia decisamente ritmo, e io comincio veramente a divertirmi.

 Ed eccola, la prima venuta. Il tizio si vanta che gli e venuto dentro a sta puttana. Un altro scetro mi penetra, e sto tizio deliziaquanto e bello scopare la figa gia piena di sborra di sta troia. "Senti come ti riempio..." fa questo quando viene.

 Dopo il secondo e venuto il terzo, il quarto e anche i quinto. 

Mi era tanto piaciuto al punto che gia il giorno dopo stavo a quatro zampe in un boschetto vicino a Monfalcone facendomi scopare come una vacca da monta....

 



 E intanto seguitavano a uscire i nostri annunci, sempre piu audaci... Piu incontri facevo piu mi piaceva, stava diventando come una droga. E non avevo nessuna intenzione di smettere.










giovedì 29 settembre 2022

La puttana al cinema

 Le oscene depravazioni di una puttanella senza ritegno

 

 Dopo le uscite dei nostri primi annunci ci siam dedicati a incontrare chi ci contattava da quel lato, Paolo e i suoi amici li vedevamo sempre meno, per poi prendere ognuno la sua strada. Magari ci si rivede, anche dopo anni, e si fa una breve rimpatriata, ma i piu si son persi nella nebbia del tempo.  

  Ma del resto va cosi, dopo un po ci si perde. Cio che ci aveva fatto incontrare era l'emozione del'incontro, e se non ce altro al'infuori del sesso... Che poi, io ho sempre preferito farmi scopare da uomini sempre nuovi, sempre diversi, trovandolo estremamente eccitante, che poi era quello che cercavo. L'emozione.  

  Ormai, dopo quasi un anno di questi giochi avevo perso quella iniziale timidezza che avevo quando mi trovavo alle prime battute di un nuovo incontro.


 Ormai ai incontri andavo direttamente cosi, al limite un leggero spolverino o qualcosa di piu pesante per l'inverno, lungo quanto bastava per coprirmi il culo (ma guai se mi sporgevo un po, che li poi era tutto in bella vista...).

 Tanto, andavo per scopare e loro questo si aspettavano da me; una troia pronta al'uso.

 Qualche piccolo problema poteva darlo se, prima o dopo, si andava in qualche locale a bere qualcosa. Li gli occhi erano puntati tutti su di me, o piu precisamente, se riuscivano a intravedere le mie grazie.... Istigavo i maschietti presenti, e mi piaceva farlo (come potranno confermarlo tante donne...).

 Come gia detto, la scenetta del cinema Rio (cinema porno) mi aveva divertito, e da allora un idea perversa mi intrigava...Cosi, qualche settimana dopo proposi a Roby di tornarci.

 Una felpa, con nulla sotto, e dei pantaloncini corti, senza mutandine, un filo di trucco ed ero pronta.


   Roby pensava che volevo ripetere l'esperienza del'ultimavolta, spompinare quei vecchi bavosi tra le poltroncine della sala, ma io avevo in mente una richiesta che mi aveva fatto un tizio la volta precedente...

 Arrivati in sala ci rimettiamo nel'ultima fila. Ce anche il nostro amico voyeur pronto a gustarsi il spettacolino... In sala il solito publico di vecchi bavosi che si voltano per guardarmi, qualcuno, riconoscendomi, mi accenna un saluto con la testa...

 Ecco che arriva gia il primo. Solito vecchio bavoso. Mi si siede accanto e, col cazzo di fuori, mi intima di fargli un pompino. Gli sussurro al'orechio di seguirmi nei gabinetti degli uomini... Mi segue come un cagnolino.

 Arrivata entro in una delle cabine, mi tolgo la felpa e sfilo i pantaloncini, appendendoli al'appendiabiti. A quasto punto mi siedo sulla tazza e lo invito ad avvicinarsi. 

 Gli sbottono i pantaloni e gli tiro giu le mutande fino alle ginocchia. Adesso ho il suo cazzo moscio alla giusta altezza. Comincio ad accarezzarglielo con entrambe le mani, lo sego dolcemente e al contempo gli tasto i coglioni. Ce gia una timida reazione, lo annuso, lo assaporo, comincio a leggarglielo segandolo dolcemente. E gli effetti son presto evidenti.

 Anche da, quasi, duro non e per nulla grande. Ma non ha importanza, mi ci aplico con passione e in pochi minuti lo tutto vedo fremere dagli spasmi che precedono l'orgasmo maschile. E infatti ecco che comincia a sborrarmi in bocca. Non ci sono schizzi ma una una quasi costante colata molto liquida dal sapore un po forte. Un po riesco ad ingoiarne, il resto mi cola per il mento e da li gocciola sulle mie tette.

 Si riabotona i pantaloni ringraziandomi del servizietto, mentre io lo prego se puo dire a qualcun'altro se vuole venire (in tutti i sensi).

  Pochi minuti dopo eccone un altro. Questo e decisamente anziano, piu verso la settantina, e ho faticato un po a farlo venire. Poche gocce di sperma denso, quasi granuloso son sparite nella mia gola che dietro c'era gia un altro ad aspettare il suo turno. 

 Questo e molto piu giovane, sulla quarantina abbondante. E anche il suo cazzo e bello svettante. Dopo un breve lavoro di lingua lo voglio dentro. Mi alzo, mi volto e piegandomi gli dico di scoparmi. Mi scopa in modo frettoloso, nervoso, e quando sento che sta per venire gli dico di venirmi dentro. 

 Finche mi scopava provavo piacere, ma sono venuta appena ho sentiro il suo sperma riversarsi dentro di me. Era piu un piacere psicologico che non solo fisico.

 Altri uomini continuavano a venire e io mi gustavo i loro cazzi ingoiando golosa il loro sperma. 

 Piu di qualcuno ha preferito una sveltina al pompino. Con la mano a coppa raccoglievo la sborra che mi colava dalla fichetta portandomela alla bocca, per leccarla e ingoiarla golosa.

 Durante la pausa del film si era fin raccolto un piccolo capannello di uomini, tutti diligentemente in fila per aspettare il loro turno. 

 Ormai la bocca mi doleva, sentivo la mandibola dolermi. Allora davo loro le spalle, invitandoli a scoparmi dove volevano. Cera chi preferiva scaricarsi nella fichetta e chi nel culo, mentre io godevo sotto i colpi di tutti quei cazzi.

 A un certo punto si presentano tre ragazzi giovani, militari, che han finito segandosi davanti a me, coi loro galiardi schizzi che mi imbrattavano la faccia, i cappelli...

 In tutto sto viavai anche di linguaggio osceno mi fece ridere di gusto quando uno si presento cosi; "Buonasera, sono il numero ventidue, ce rimasto qualcosa per me?" "oddio, se trova qualche buco libero si accomodi pure" risposi. 

 Roby e il nostro amico passarono alcune volte a vedere cosa combinavo, ma visto che non avevo problemi di sorta...


 Quando alla fine del film vennero a raccattarmi ero seduta per terra, inzozzata di sborra.

 "Lory, fai letteralmente schifo.Nemmeno una puttana arriverebbe a tanto..."

  Io intanto ridevo felice della mia porcaggine. 



  A casa, dopo una bella doccia, si commentava di questa mia ultima, e visto di cosa ero capace, Roby proponeva altri giochi da poter provare.... che mi vedevano entusiasta...





Primi annunci su riviste hard

   Se vuoi un cosa, falla bene.

 

 "Un annuncio tutto mio, dove tantissimi uomini potevano vedermi e sapere quanto sono troia?"

 Per compiacere la mia vena esibizionista non poteva esserci di meglio. Le foto le scegliemmo insieme, per l'annuncio delegai Roby. Bisogna dire che come autore non e che si sia distinto molto...

PS; purtroppo, delle centinaia di nostri annunci ben pochi siamo riusciti a conservare, la stragrande maggioranze si e persa nei meandri del tempo.... Se qualcuno ne conserva ancora dei miei mi farebbe un grandissimo piacere se me li scannerizzasse e mandasse alla nostra casella postale.


Foto del nostro primo annuncio sul mai abbastanza compianto "HPincontriamoci"

 Per la casella postale si era offerto il nostro amico voyeur, e come rivista ci e molto piaciuta "HPincontriamoci", una delle poche riviste di annunci di scambio coppia che permetteva di postare foto senza censura, bastava farene richiesta e allegare la fotocopia della carta d'identita del soggetto in foto.


Scansione della pagina tratta da "HPincontriamoci"

Scansione della pagina tratta da "HPincontriamoci"


 A Roby tremavano le mani, un mese dopo, quando compro in edicola l'ultimo numero uscito.

 C'eravamo anche noi. C'era anche il nostro annuncio. C'erano le mie foto senza censura. Per entrambi un grande emozione, che ancora oggi ricordo con piacere.

  Qualcosa di simile non poteva che scatenare la mia vena esibizionistica, e la seconda richiesta per un nostro annuncio parti pochi giorni dopo, cosi da poter essere publicata gia dal numero seguente.

 Stavolta Roby si e dedicato un po di piu nello scrivere l'annuncio...


Scansione della pagina tratta da "HPincontriamoci"

Scansione della pagina tratta da "HPincontriamoci"

 Una settimana dopo l'uscita del nostro primo annuncio Roby ando a trovare il nostro amico voyeur che gli consegno la posta arrivata alla sua casella. Ce n'era una ventina. Ci risposero solo uomini, e questo va bene, ma la maggioranz rispondeva da lontanissimo. Molte dal veneto, ma altre da Milano, Roma....Ostuni (dov'e Ostuni?). 

 Anche in seguito, tra centinaia di lettere, la maggioranza da posti lontani, e si che scrivavamo solo zone limitrofe. Per il resto, qualche bellissima lettera, tante scritte da chi non e pratico di scrivere, ma almeno si impegna, e certe veramente telegrafiche. Una per tutte? "Chiamami che ti voglio scopare." Il dono del'essenzialita....



 

Ora restava da decidere cosa fare delle risposte che soddisfacevano i nostri requisiti (zone limitrofe TS, GO,UD). Mai ho rifiutato di farmi scopare da chichessia, e di certo non comincero adesso. Percio, nel limite delle possibilita daremo una shance a tutti. Come al solito ha prevalso quella grandissima puttana che e in me.


 Che poi, dai, fa piacere quando qualcuno mostra orgoglioso che mi ha scopata....



Una troietta a disposizione

 Il 5% e dote naturale, tutto il resto e pratica

 

Dopo quella serata da Paolo ne sono seguite altre.

  Ormai si era sparsa la voce di questa troia irrefrenabile. E tramite questo passaparola gli amici di Paolo, e gli amici dei amici spesso e volentieri ci invitavano alle loro festicciole. Il giro di conoscenze si e subito esteso da Trieste e provincia a Monfalcone, Gorizia, Udine e relative province...


Roby teneva i contatti, io sapevo solo che quando mi diceva di prepararmi, che quella sera sarei stata il giocattolo erotico di altri maschi. Non mi importava chi fossero, sapevo solo che quella sera mi sarei fatta scopare da qualcuno...


 I festini affollati come quello di Paolo erano rari, in genere trovavo ad attendermi uno o due uomini.


Molto piacevoli, calme, tranquille (si fa per dire), meno stancanti (piu o meno...). Ci son stati periodi che uscivamo praticamente ogni sera per incontrare qualcuno.


 

 E tra i tanti cazzi, non poteva mancare anche un biscione nero. Sul momento mi pareva una cosa strana toccare una pelle nera, forse perche non ci siamo abituati. Ma per il resto poco cambia. A dir il vero gli uomini di colore hanno un odore un po diverso, come anche il sapore. Anche Roby, dal suo punto di vista,  ha notato  il risalto del cazzo nero che esce dalla mia patatina seguito dal suo bianco sperma...

 

Si aspettavano una troia a loro completa disposizione, e io ero ben felice di esaudire ogni loro piu depravata fantasia. E cosi scopri anche il mio lato esibizionistico. Il sottile piacere che provavo nel stupire, provocare i maschi che avevo attorno. 

 Ad alcuni di questi incontri vedevo spesso questo signore decisamente anziano. Non partecipava ai giochi, guardava e a volte fotografava le mie  performance. Un voyeur insomma che si eccitava guardandomi.

  Una sera mi chiese se volevo esaudire un suo desiderio. Senza nemmeno sapere di cosa si trattava accettai con entusiasmo, certo che si sarebbe trattato di qualcosa di estremamente eccitante e trasgressivo. Per quella sera era gia tardi, disse, ma se volevo ci saremmo rivisti per la sera seguente.

  L'appuntamento era per le 22 a Ronchi, davanti al cinema Rio. Lui, naturalmente, era gia li. Guardando i tabelloni affissi nelle bacheche vidi che si trattava di un cinema porno. Avevo gia una mezza idea di cosa voleva da me il vecchio porco....


 

 Quella sera davano il film "Le due bocche di Marina". Pagato l'ingresso ci acomodammo in un angolo della sala, ultima fila. L'ultima proiezione doveva ancora cominciare e le luci erano accese. Variamente sparsi per le poltroncine forse una ventina di persone. Alcuni militari e per il resto uomini maturi. La maggioranza dei astanti si era voltata a vedere chi entrava, e vedendomi, unica donna li in sala, mi seguirono con gli occhi finche non ci acomodammo, a anche dopo, ogni tanto si voltavano a guardarmi.

 Era un habitue del posto, infatti alcuni lo hanno salutato dalla loro poltroncina, e un due sono venuti a salutarlo, scambiando, a bassa voce, due parole con lui, per poi guardarmi. Ritornando ai loro posti si son soffermati da altri spettatori dicendo loro qualcosa al'orecchio, i quali si voltavano guardandomi.

 Si spensero le luci e inizio il film. Nella sala cera un grusio di voci, gente che si spostava tra le file, diceva qualcosa a qualcuno e passava avanti. Anche il nostro anfitrione si sposto una fila avanti, quasi davanti al mio posto. Roby era seduto un posto piu in la del mio.

 Sullo schermo scorrono le scene hard quando un ombra mi appare alla mia destra e si siede accanto a me. Nemmeno un minuto dopo, con la coda dell'ochio, lo vedo trafficare con la sua patta, e una voce da uomo maturo mi fa; "Dai troia, fammi un pompino!". 

 Il nostro anfitrione, dalla fila davanti ci sta osservando. Era questo che voleva, e io gli regalero questo bel spettacolino.

 Inizio con il massaggiare questo cazzo accarezzandolo anche per le palle. Mi piego verso di lui e lo prendo in bocca. Il solito odore, sapore di maschio gia mi eccita e comincio a lavorarmelo con passione. Tra sapiente mano, bocca e lingua il risultato non tarda a venire. "Dai troia, ingoia tutto!" fa la voce, ma non serviva.

 Appena ho sentito il primo fiotto di sperma ho stretto le labbra attorno a questo cazzo, mentre con la mano continuavo dolcemente a segarlo. I spasmi del suo orgasmo si afievoliscono, io mi alzo con la sua sborra in bocca, mi rivolgo al nostro anfitrione che si godeva la scenetta e ingoio. Sulla sua faccia e stampato un sorrisetto compiaciuto mentre con il pollice mi fa il verso, a mo di OK. 

 Nella successiva ore e mezza che e durato il film la schena si e ripetuta innumerevoli volte. Arrivava sto tizio, bocchino, ingoio e via un altro. Credo di essermi fatta un cinque o sei dei cazzi presenti in sala. Ho visto ben poco del film....

 Usciti dalla sala propongo di andare a bere qualcosa, avevo un sapore in bocca.... I commenti licenziosi dei miei due accompagnatori si son sprecati...

 Piu tardi, noi tre, seduti al tavolino di un pub della zona si chiacchierava delle nostre avventure vissute, e anche di quello che ci sarebbe piaciuto ancora fare. Allora il nostro caro vecchietto ci chiese perche non abbiamo ancora messo dei annunci su riviste di scambio coppia a tema? E vista la mia vena esibizionista, ci nomino alcune testate che permettevano di postare foto a viso scoperto, come faceva una coppia di Gorizia che lui conosceva. Nemmeno a dirlo, l'idea ci eccitava entrambi...

 

La sorpresa di Paolo.

 Chi ben comincia....

 

Non puoi star sempre li a parlarne, fantasticare... la voglia sale, sale e... e niente, volevo rifarlo (e si che erano trascorsi appena due giorni).

 Roby, neanche a dirlo, era piu che favorevole, percio, subito dopo cena telefono a Paolo se aveva voglia di passare da noi. Ci ha proposto di raggiungerlo in citta, perche aveva una sorpresa per me, che mi sarebbe sicuramente piaciuta..

 








































 Mentre mi preparavo morivo dalla curiosita.  

 Vedendomi cosi eccitata Roby anche mi prendeva in giro calcando la mano paventando orde di maschi alluppati che si accanivano coi loro carnosi scetri su di me...  

 Jeans e una camicetta sopra a della biancheria un po ricercata, filo di trucco ed ero pronta.


 Paolo abitava in un appartamento semicentrale. Era un vecchio palazzo che ha visto tempi migliori. Suonammo e ci apri il portone, salimmo i vecchi scalini di pietra e lo trovammo ad aspettarci sul pianerottolo.

 Ci salutammo calorosamente e ci fece accomodare, che dentro mi aspettava la sorpresa.

 Alla faccia della sorpresa. 

 Nel soggiorno, pieno di fumo di sigarette, chi in piedi, chi seduto attorno al tavolo ingombro di bottiglie di birra e chi sul divano, stavano sei uomini. Appena entrai si alzarono tutti. L'eta spazziava dai 35 ai 50-55 anni, la tipica fauna che si trova tra gli avventori delle peggiori betole cittadine.

 Mi presento ai suoi amici, naturalmente come la troia della quale aveva loro gia parlato...

 Devo ammettere che ritrovarmi davanti a quella piccola folla mi ha intimorito. Ero un po in imbarazzo, la baldanza che avevo fino a qualche minuto prima era svanita. Sinceramente mi aspettavo che Paolo si sia inventato qualche giochetto nuovo, o al limite aveva invitato un suo amico...

  Paolo me li presento tutti per nome, ma io non me ne ricordo uno, non sentivo nulla, tale era il mio imbarazzo. E fu sempre paolo,  accorgendosene, che salvo la situazione. Come, semplice, invitando tutti a spogliarsi e passare in camera da letto.

 Ad occhi chiusi, nuda sul letto sentivo tutte quelle mani che mi accarezzavano, palpavano, frugavano ovunque... L'imbarazzo svani ben presto, e quando riapri gli occhi vidi intorno a me tutti quegli uomini nudi coi loro cazzi svettanti. Vicino al mio viso vedevo anche un cazzo e lo presi in bocca. 

 Il forte odore di maschio che emanava, il sapore... mi fece partire. La dolcezza, la piacevolezza che regala un glande alle labbra, alla lingua e qualcosa di unico. Me e lo feci sparire tutto in gola.

 Con la coda del'occhio ne vidi un altro sul'altro lato e passai a lui. Tutti quei cazzi svettanti mi avevano ecitata oltre misura, ma adesso avevo voglia di sentirmi dentro qualcosa di piu che non le loro dita. E fui subito accontentata.








 
Cera un gran traffico di cazzi nella mia fichetta, fuori uno dentro l'altro.Come con la bocca del resto.




  Stavano letteralmente facendo i loro porchi comodi, qualcuno aveva gia scaricato il succo dei suoi coglioni dentro di me che subito entrava un altro cazzo a sbattermi e scaricarci la sua sborra.

  Mi usavano come sborratoio, e a me piaceva da morire.


 Se volevano qualcosa non chiedevano, si imponevano, dandomi della vacca, della troia... e io eseguivo docile e ubbidiente.  Anche quel linguaggio scurrile, osceno mi dava piacere. Oltre a usarmi come una troia, una puttana, anche mi trattavano da tale. 



 La serata duro a lungo, ma poi piano piano si esauri.

 Io me ne rimasi ancora sul letto a riprendermi dalle piacevoli fatiche. Mi faceva male tutto, le labbra mi formicolavano e la mascella mi doleva da tutto il tempo che mi trastullavo con i loro cazzi. La patatina mi bruciava un po, per non dire del culetto, letteralmente sfondato a suon di cazzi. Ed ero tutta appiccicaticcia di tutta la sborra che avevo sul corpo, fino i capelli erano imbrattati di sborra.

 Gli uomini si erano gia tutti rivestiti ed erano in soggiorno a bere, fumare e parlottare, quando mi alzai e chiesi se potevo farmi una doccia. 

 Prima di andare sotto la doccia mi sedetti sulla tazza del cesso. Dovevo evaquare quel clistere di sperma. 

 Usci dalla doccia ritemprata. Se ne erano andati tutti. Cosi com'ero, nuda e bagnata, mi distirai sul divano, presa da una piacevole spossatezza.

 Paolo mi chise se mi era piaciuto. "Siii" risposi. "Ero sicuro che non ti tiravi indietro" aggiunse, "Hai la stoffa del puttanone."

 Visto il mio entusiasmo alla prospettiva di ulteriori incontri con altri amici suoi, convenimmo che lui avrebbe dato il nostro numero del telefono in giro, cosi, quando qualcuno aveva voglia di organizzare un festino.... ci chiamava. 

 Ero entrata nel, nemmeno tanto ristretto, novero delle troie di Trieste.



 







Lory, da ragazza perbene a spudorata troia

 Le perverse fantasie di un adolescente... messe in pratica.




 Prima di continuare con questo blog premetto che con mio marito, Roby, siamo una coppia cuckold da oltre trent’anni.

 Al'epoca ero una tranquilla ragazza 20enne, da due anni fidanzata con quello che dopo sarebbe diventato mio marito, con una normale vita sessuale come tante coppiette. 

 

 

  Sessualmente, con Roby ero molto disinibita. Lui, amante attento, premuroso, ma anche focoso e fantasioso. Quello che mi e sempre piaciuto di lui, e che riesce a passare dal essere un amante molto tenero a un animale che mi scopa in modo rude, quasi violento, in meno di un secondo.

 Tra di noi non cera mai alcun limite, non ero schizzinosa e ingoiavo sempre il suo sperma. Anzi, mi piaceva ingoiarlo, e dato che prendevo la pillola, mi piaceva sentirmelo venire dentro. 

 Insomma, una tranquilla vita sessuale libera e spensierata.

 

 


 Ma tutto inizio dalla realizzazione di una delle mie piu riccorrenti fantasie (fantasie molto comuni nelle donne), essere scopata come una puttana da altri uomini. Ne parlammo molto a lungo, eccitandoci a vicenda, anche leggendo riviste del settore, finche decidemmo di provare.

 


 

   Al primo incontro incontrammo Stefano (scelto da me tra vari annunci su una rivista di settore), un ragazzo coetaneo (20-23 enni), anche lui alle prime armi come noi.
 Naturalmente, prima del'incontro, misi tutta una serie di regole e di paletti. Certo, ero curiosa di provare tutte le possibili combinazioni di un triangolo tra una donna e due uomini, ma erano categoricamente proibiti i baci in bocca, il pompino con ingoio, e nemmeno a dirlo, che usasse il profilattico.
 La sera del fatidico incontro la tensione era palpabile. Io li aspettavo nuda sul letto, piena di vergogna, e anche loro erano un po impacciati.
 Tutti e tre nudi sul letto, un filmino porno nel videoregistratore per creare atmosfera, si comincio con qualche timido approccio.
 Ebbene si, l'inizio e sempre un po difficile, ma poi la natura fa il suo.
 Eccitati cominciammo a provare tutte le posizioni possibili (tanto sognate nelle fantasie...), e si continuo cosi per una oretta buona. Tra loro due si creo una specie di competizione, a chi mi scopava di piu, meglio, in particolari posizioni.... e io beneficiavo di quella tenzone godendo come mai prima.
 Ci fermammo ansanti. Io avevo goduto innumerevoli volte, loro invece, sempre causa questa loro gara, no.
 L'imbarazzo di prima era svanito. Chiacchieravamo tranquillamente, tutti e tre nudi sul letto, come vecchi amici.
 E intanto il tempo passava. Cosa facciamo, chiese Stefano. Si ricomincia e si va avanti fino alla fine disse Roby, mio marito. Altro giro altra corsa...
 Adesso ero molto piu spigliata, decisa, e anche loro si abbandonarono piu al piacere che non alla singolar tenzone finche non giunsero alla fine godendo entrambi.
 Ancora due chiacchiere, saluti e Stefano se ne ando.
 Rimasti soli Roby mi chiese cosa mi era sembrata la serata. Divina, mi era sembrata divina, risposi. Passato l'iniziale imbarazzo mi sembrava tutto naturale cio che facevo.
 Alche Roby mi chiese se Stefano era venuto, visto che lui mi era venuto dentro mentre spompinavo Stefano.
 "Si, e venuto" risposi. Vedendolo perplesso aggiunsi; "L'ho ingoiata"
 La cosa lo eccito da morire, e visto che anch'io ero ancora eccitata.... altra scopata tra noi due.
 Nei giorni seguenti se ne parlo ancora di quel'incontro, e io ci ripensavo spesso eccitandomi.

 

 

 Da qui e normale che mi chiese se volevo ripetere l'esperienza. Risposi subito di si, ma questa volta volevo qualcosa di piu. Roby mi chiese cosa intendevo per qualcosa di piu, e allora gli esposi la mia fantasia .
 "Stefano e stato tanto gentile, premuroso, attento... Ma vorrei essere scopata da un uomo deciso, autoritario... porco. Non voglio sapere chi sara, pero mi eccita da morire che puo fare tutto cio che vuole." 

 

 


 Roby naturalmente volle sapere cosa intendevo per "fare tutto cio che vuole". Gli risposi candidamente "Nessun limite ne paletto, puo fare cio che vuole. Scegli chi vuoi, che io voglio fare e farmi fare tutto". 

 


 

La proposta lo eccito e si diede subito da fare per trovare l'uomo adatto, ma stavolta secondo i suoi desideri e le sue fantasie.
 Infatti gia il giorno dopo mi disse che per quella sera aveva invitato uno. Mentre mi preparavo non era per nulla nervosa, curiosa si, e naturalmente gia eccitata.
 Arrivo puntuale. Li senti parlottare in atrio e subito dopo avviarsi su per le scale verso la camera da letto, dove io attendevo nuda sul letto.

 Appena lo vidi mi prese una stretta allo stomaco. Non so perche mi attendevo un ragazzo, magari un po piu vecchio di noi, sulla trentina. E invece sulla porta stava un quaranta-quarantacinquenne, alto, grosso... e quando parlo anche rozzo e volgare.
 Le presentazioni furono estremamente brevi, Paolo si chiamava, e subito mi disse di alzarmi e venire da lui.
 Mentre venivo verso di lui mi squadro con occhi lascivi, come se stesse osservando una vacca da monta, e per lui ero veramente solo una vacca da monta. Quando gli fui vicino mi palpo le tette per poi scendere tra le mie gambe frugandomi la patatina, che trovo gia bagnata.
 "La troietta e gia eccitata vedo" commento volgare, aggiungendo; "Dai, fammi vedere come me lo fai diventare duro" spingendomi la testa in basso.
 Non ci voleva molto a capire cio che voleva. Mi inginochiai davanti a lui, gli apri i pantaloni trovandomi davani il suo cazzo ancora moscio.
 Lo presi tra le mani, lo scappellai, lo annusai, sapeva di buono, di maschio, e cominciai a leccarglielo.
 Prese subito consistenza tra le mie labbra, diventando presto turgido.
 Si spoglio e, con fare fermo, mi butto sul letto, dove io continuali a succhiarglielo mentre i suoi diti frugavano nella patatina. Devo dire che gia quei pochi minuti con lui, quel suo fare fermo, autoritario... mi regalarono un orgasmo.
 Se cera stato qualche piccolo dubbio prima, adesso ero nello stato d'animo di andare fino in fondo, poteva fare con me tutto cio che voleva. E lo fece.
 Volgare, arrogante, mi insultava come fossi una puttana mentre mi scopava con forza, quasi con violenza.
 Io ero squassata dai orgasmi, e venivo come una fontana dal piacere che mi procurava (prima di allora raramente avevo squirtato).
 Non si fece mancare di sfondarmi letteralmente il culetto. Un male cane subito trasformatosi in godimento.
 Mi stava sbattendo come una cagna quando, con mia sorpresa, lo pregai di sbattermi piu forte. Ma lo dissi in modo cosi volgare da sorprendere sia me che Roby, che se ne stava in piedi vicino al letto a godersi la scena.
 Mi sentivo come una troia, una puttana, e mi piaceva da morire. Ma mancava ancora qualcosa.
 Mi stava scopando da sopra, con me schiacciata sotto di lui quando gli presi i fianchi, lo attirai a me e quasi gridando, squassata dai orgasmi, gli intimai; "Vienimi dentro, voglio sentire la tua sborra in pancia..."
 Pochi secondi dopo si fermo, so sentivo fremere dentro di me mentre io avvampavo dal piacere. E lo senti distintamente il primo fiotto della sua sborra che libero si riversava nella mia fichetta. Come anche il secondo, e il terzo... fino ad esaurirsi.
 Lui era fermo, disteso sopra di me, ansante. Nella fichetta, resa ipersensibile dal suo cazzo, sentivo il suo sperma caldo lentamente colare verso l'uscita. 
 Era una sensazione fisica e psicologica unica. Mi sono appena fatta sbattere come una troia e riempire la fica dalla sborra di uno sconosciuto, e mi sentivo cosi... puttana. Una sensazione divina.
 Quando si sfilo da dentro di me mi girai e gli ripuli il cazzo della sua sborra mischiata con i miei umori.
 Roby guardava estasiato lo sperma che piano piano colava dalla mia fichetta.
 "Una gran troia la tua puttanella Roby" gli disse. Quel commento mi fece molto piacere, e mando in estasi Roby.
 Durante la pausa che segui Paolo ci disse che se volevamo, aveva molti amici porci con i quali avrei potuto fare la troia. Io d'impulso gli dissi subito di si, e anche a Roby l'idea piaceva, percio...
 Dopo questa breve pausa si ricomincio, ma stavolta con piu calma e anche Roby partecipo.
 Gli piaque sopratutto scopare la mia fichetta ancora farcita della sborra di Paolo, per poi scaricarci dentro la sua. Io intanto, dopo che Paolo si rifece il giro dei miei buchini, mi feci venire in bocca, gustandomi il suo sperma.

 Dopo che se ne fu andato parlammo molto della serata appena trascorsa. Io ero letteralmente al settimo cielo, e anche Roby era molto eccitato. Ridemmo molto, prendendoci in giro, di questa mia natura da gran troia, e del mio fare cosi volgare in quei momenti, totalmente il contrario di come sono di solito. E quando mi chiese cosa ne pensavo dal farmi riempire di sborra da un altro fui categorica; "Mai piu senza!" 
 
 Anche a lui era piacuto molto vedermi con Paolo, lo aveva eccitato da morire vedermi scopare cosi da un altro uomo. Un lato di me che non conosceva, e devo dire che nemmeno io conoscevo.
 In pratica ci ritrovammo che io ero una troia, e lui un cuckold.

 Fantasticammo molto anche sui amici di Paolo, e perche no, anche altri uomini. Libera ormai da qualsiasi freno inibitore gli confessai altre mie fantasie, e lui mi espose alcune delle sue, ma tutte mi vedevano fare la troia con altri uomini. Alcune decisamente sopra le righe, ma non per questo meno eccitanti e decisamente da mettere in pratica.

Lory, la nostra sweet a vostra disposizione per il nostro piacere.

 " E un fallimento per ogni uomo non fare della propria donna la sua complice,la sua puttana,la sua troia"



 Adoro farmi scopare dai tanti uomini che mi procura il mio lui,ma altrettanto mi piace prendermi del tempo per me e concedermi ad altri uomini, anche a chi, incontrandomi per strada si fa audacemente avanti e ... Questo genere di incontri mi eccitano tantissimo,ma ancor di piu eccitano il mio lui quando ritorno con addosso l'odore,e dentro di me il sperma di questi occasionali amanti.

 "PER PARENTI, AMICI, COLLEGHI...: NON CHIEDETECI COSA FACCIAMO NOI QUI, CHIEDETEVI PIUTTOSTO, SE DISAPPROVATE, COSA CI FATE VOI SU UN SITO PER ADULTI" 

 Orgogliosamente cuckold 

 Coppia con lei splendida e spudorata sweet e lui cervo reale bisex orale,sempre alla ricerca di nuove piacevoli,eccitanti,trasgressive avventure . Noi siamo senplicemente una coppia molto innamorata amante di tutto quanto è vivere la vita con gioco, semplicità, sorrisi e trasgressione. Cerchiamo esclusivamente in zone limitrofe coppie serene ed allegre,e naturalmente singoli,che come noi amano vivere questi giochi senza troppi limiti o divieti. Passiamo alle presentazioni;questa e Lory,splendida cinquantenne,irreprensibile in publico,ma in privato... Cosa piace a Lory, così risparmiamo un bel po' di tempo... Le piacciono i maschi,e tanto. E per lei il maschio deve fare il MASCHIO. Se pensate che si possa accontentare di una leccatina (leggi giochi soft) siete fuori strada... e per fare il maschio non servono coniglietti in calore o tori da monta...le misure non contano così tanto,ne i dati anagrafici,e neanche tanto l'aspetto fisico...galanteria,simpatia...questo certamente si.Ma deve essere anche deciso,intraprendente,fermo nei suoi intenti,autoriatario,disinibito,fantasioso....porco. Adora il sesso del maschio,la eccita averne davanti sempre nuovi,sempre diversi,sentirne l'odore,il sapore,l'umore...averlo in bocca,giocare con la lingua dallo scroto su per l'asta fin su quei glandi cosi teneri al palato,portarli all'apice,sentirli fremere poco prima di .. E infine ricevere il primo zampillo di sperma,caldo,a volte denso,viscoso,altre volte liquido,poi un secondo,poi un terzo..A volte invece non schizza ma sgorga piano,costante...E il sapore,a volte neutro,insapore,a volte forte,pungente,anche piccante,ma sempre lo ingoia tutto,un po perche agli uomini piace che la donna ingoia il loro seme,lo fa per far vedere loro quanto e porca ma sopratutto lo fa perche le piace. Pero,spassionatamente, non c'è nulla che possa sostituire una bella scopata,meglio se fatta con calma e serenità con buoni preliminari...SENZA ANSIA DA PRESTAZIONE... ma per cercare il piacere reciproco... Ma non sempre si ha il tempo o la comodita di quatro mura domestiche,e una sveltina con uno sconosciuto sa essere tremendamente eccitante anche in auto,in un parcheggio,su una spiaggia,in un boschetto... E visto che ricerca il massimo del piacere non rinuncia mai,dopo una lunga cavalcata a pelo,sentirsi riempire di quella calda e cremosa mascolinità che completa il gioco in modo superlativo. P.S. ADORA I BACI IN BOCCA CON LA LINGUA E MOLTO APPASSIONATI. Ecco...questa è Lory... ed io? ...cosa piace a me?...cari miei..mi piace da morire vederla o saperla con altri uomini...ma sono anche un uomo e quindi mi piace dare lo stesso piacere a un altra donna... E innegabile,adoriamo i giochi CUCKOLD.,un gioco che pratichiamo da quando avevamo 20 - 21 anni d'eta. Da allora le organizzo situazioni (invitando a casa nostra o piu frequentemente a casa loro) dove lei e al centro delle attenzioni di altri maschi... ...per poi publicare le foto di questi incontri con lei senza censura...con lei sempre piu spudorata,sempre piu porca...

La gioia di condividerla.

Amici miei atto 2°   Lo sapevo che prima o dopo sarebbe tornato alla carica.   Vedermi scopare con i suoi amici lo aveva eccitato oltremisur...